Sono i bambini e gli adolescenti i destinatari del progetto Inside Out messo a punto, con la partnership del Comune di Faenza e dell’Unione della Romagna Faentina, dalle cooperative LibrAzione, Educare Insieme e Sacra Famiglia e dall’associazione Semi. Quattro realtà faentine, unite in un’associazione temporanea di impresa, che hanno unito idee e progetti per offrire risposte di socialità ai più piccoli.
Il progetto, che gode del finanziamento del Bando EduCare della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia, è stato pensato durante le fasi più dure del lockdown del 2020 al fine di alleviare la difficile situazione, emotiva e sociale di bambini e ragazzi.
Gli ideatori hanno orientato la programmazione seguendo 4 linee di intervento (cittadinanza attiva, non-discriminazione, piena partecipazione attraverso l’educazione tra pari e promozione di stili di vita sani) cercando di favorire nuovi metodi educativi, come l’outdoor education.
L’outdoor education comprende una grande varietà di esperienze pedagogiche caratterizzate da didattica attiva che si svolge in ambienti esterni alla scuola e che è impostata sulle caratteristiche del territorio e del contesto sociale e culturale.
L’offerta formativa di questa metodologia include una numerosa gamma di attività didattiche che vanno da esperienze di tipo percettivo-sensoriale (orto didattico, visite a fattorie, musei, parchi, ecc.) ad esperienze basate su attività sociomotorie ed esplorative, a progetti che intrecciano l’apertura al mondo naturale con la tecnologia.
Si è inoltre coinvolto diverse realtà del territorio con il fine di essere quanto più capillari e versatili, fra cui gli Istituti comprensivi della Città e l’Università di Bologna.
Il ruolo di quest’ultimo prestigioso attore è utile a dare continuità a Inside Out, accompagnando tutti i partner nella definizione di un modello educativo replicabile in futuro anche in altri contesti.
Inside Out è composto da una parte più laboratoriale, con iniziative, eventi e workshop dedicati ai bambini e ai ragazzi, e una parte più teorica dedicata invece a insegnanti ed educatori.
Un progetto fondamentale, di supporto alla fascia adolescenziale della cittadinanza, che cerca, con nuovi strumenti, di proporre nuove risposte a nuovi bisogni.