Una voce per ribadire i valori europeisti della nostra terra, per stimolare il dibattito sulla democrazia europea, per promuovere un’idea di Città di provincia, ma non provinciale.
È con lo strumento della mozione, votata favorevolmente all’ultima riunione del Consiglio Comunale, che Faenza Cresce ha scelto di impegnare tutta l’amministrazione di Faenza su questi temi.
E’ stata anche occasione per riflettere sull’importante sfida lanciata dalle principali istituzioni europee negli ultimi mesi: la Conferenza sul Futuro dell’Europa.
Il 10 marzo scorso, infatti, il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, il Presidente di turno del Consiglio dell’UE António Costa e la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen hanno firmato, per conto delle rispettive istituzioni dell’UE, la dichiarazione comune sulla Conferenza sul futuro dell’Europa, un processo partecipativo rivolto a tutti cittadini europei, finalizzato a raccogliere le loro opinioni e i loro stimoli.
La Conferenza sul Futuro dell’Europa si è aperta il 9 maggio scorso, giorno della Festa dell’Europa e ricorrenza della Dichiarazione Schuman, celebrata anche a Faenza con una due giorni di iniziative.
Consapevoli quindi che Il Comune di Faenza ha sempre dimostrato un forte spirito europeista, manifestando pubblicamente l’adesione piena della città ai valori espressi dall’Europa Unita e contribuendo alla formazione di una precisa coscienza europea nei cittadini.
Tutto questo, inoltre, soprattutto tra i giovani, tramite un’azione incessante e concreta che è valso alla città l’assegnazione del Premio Europa 1968, assegnato dal Consiglio d’Europa «per l’azione svolta nel propagandare l’ideale comunitario».
La Commissione Europea si è impegnata a dare seguito ai risultati che emergeranno dalla discussione nell’ambito della Conferenza, dove sono presenti dibattiti inerenti due filoni differenti. Uno tematico, incentrato sulle priorità e sugli obiettivi dell’Unione – cambiamento climatico e EU Green Deal, trasformazione digitale, equità sociale, economia – l’altro dedicato invece al dibattito più istituzionale e legato al funzionamento democratico dell’Unione.
In questa cornice, Faenza Cresce ha chiesto all’amministrazione l’impegno ad approfondire, per quanto di propria competenza, la strategia e gli obiettivi della Conferenza per il Futuro dell’Europa in particolare per quanto concerne le possibili ricadute sul territorio, a sostenere adeguati momenti di confronto, a promuovere un dibattito finalizzato alla comprensione del ruolo delle Istituzioni Europee, alla esplicitazione delle aspettative dei cittadini nei loro confronti.
Un lavoro che richiede unità di intenti e passione, bene – quindi – che la maggioranza del Consiglio Comunale abbia votato favorevolmente.